LA NOSTRA STORIA

La Pubblica Assistenza di Pianoro nasce ufficialmente il 4 0ttobre del 1986.

Da tempo era emersa l’esigenza di avere a Pianoro un primo soccorso per le emergenze, vista la non breve distanza dagli ospedali.
Cosi’, all’inizio del 1986 alcuni volontari si riunirono per attuare le procedure necessarie alla costituzione dell’Associazione.
Si inizio’ quindi un’attivita’ di propaganda per far conoscere ai cittadini pianoresi la nuova Associazione ed i servizi da essa offerta, vennero poi organizzati corsi di Primo Soccorso per la popolazione, anche allo scopo di coinvolgere e sensibilizzare i cittadini nei confronti delle attivita’ svolte e per reperire volontari per il soccorso in ambulanza.

In breve tempo i pionieri della PAP riuscirono ad allestire un centralino e un ponte radio e a trovare divise, materiale farmaceutico e tutto l’occorrente per iniziare il loro lavoro.

L’associazione decise, per autofinanziarsi, di allestire uno spazio per la raccolta differenziata di stracci, carta e ferro, che grazie all’operato di alcuni pensionati fu motivi di significativi introiti.

Il 4 ottobre venne innaugurata, presso il distretto sanitario di Pianoro, la sede della sezione di Pianoro della Pubblica Assistenza citta’ di Bologna (non avendo alcuna formazione ci si avvalse dell’appoggio della Pubblica di Bologna, presso la quale i volontari pianoresi si recavano periodicamente per accelerare il loro apprendimento).

Si inizio’ poi una raccolta di fondi per l’acquisto di un’ambulanza che grazie al contributo dei cittadini di Pianoro venne innaugurata nel maggio del 1987 e chiamata ” Bravo 32 “.

I volontari aumentarono e la gestione dell’associazione divento’ piu’ complessa; nel 1989 l’associazione si trasferi’ in Via della Resistenza 201, sopra al centro “1° Maggio “.

Nello stesso anno si decise di fondare una nuova associazione autonoma denominata Pubblica Assistenza Pianoro (distaccandosi cosi’ dalla P.A; citta’ di Bologna) e venne redatto il nuovo statuto.
Negli anni successivi la Pubblica Assistenza si ingrandi’, sia acquisendo nuovi volontari per svolgere una gamma di servizi sempre piu’ ampia, sia acquisendo nuovi mezzi per i servizi sociali e la protezione civile.

Venne anche approvato un nuovo regolamento interno e un regolamento sanitario.

La pubblica garantiva allora la copertura della fascia orario 20-24 e i fine settimana con i volontari; inoltre durante il giorno, dalle 14 alle 20 a bordo del mezzo di emergenza era presente un medico.

Dal 1995 la macchina di emergenza viene nominata PIANORO 47 e dall’ottobre dell’anno successivo l’associazione si impegno’ a coprire le 24 ore e sulla macchina di emergenza inizio’ ad esserci la presenza costante di un infermiere professionale al posto del tradizionale soccorritore.

I mezzi a disposizione della PAP (Pubblica Assistenza Pianoro) erano due: la PIANORO 26 (un tempo Bravo 32) e la PIANORO 27; nel luglio del 1996 si innauguro’ una nuova ambulanza, in modo da avere anche il mezzo per svolgere i servizi di trasporto infermi non urgenti, come le dimissioni dall’ospedale.

Dall’ottobre del 1999 l’attivita’ procede nella nuova sede di Via del lavoro 15, nella zona industriale di Pianoro Nuovo.
Si tratta di uno stabile di grandezza superiore al precedente, sviluppato su tre piani, nei quali trovano spazio sia gli uffici amministrativi sia i locali per i volontari, ed un garage contenente nove mezzi.

Con l’aumento della popolazione del territorio comunale sono aumentati anche i servizi, sia di emergenza che sociali.
Per far fronte a tutto cio’ l’Associazione si avvale di oltre 100 volontari effettivi e, dal luglio del 2001 di dipendenti e liberi professionisti.
L’assunzione di questi ultimi si e’ resa necessaria per continuare a coprire le 24 ore su 24 di mergenza, quando l’ASL ha cessato di fornire gli Infermieri Professionali.

Dal 2001 l’Associazione ha sull’ambulanza di emergenza un nuovo importante presidio: il defibrillatore semi automatico, uno strumento che consente di rilevare il ritmo cardiaco e in casi di fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso, di erogare scariche elettriche che possono ripristinare il giusto ritmo cardiaco.

Nel luglio del 2005 l’Associazione ha arricchito il suo parco mezzi con una nuova ambulanza pediatrica, ossia un mezzo studiato con particolare riguardo ai pazienti piu’ piccoli.

La Pubblica Assistenza cerca di migliorare costantemente il proprio servizio, sia formando i volontari all’utilizzo delle sempre piu’ moderne attrezzature, sia acquistando queste ultime, grazie al fondamentale contributo delle aziende e dei cittadini.

 

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